 PER I RIFUGI ALPINI FORMAZIONE GRATUITA PER L'USO DEI DEFIBRILLATORI Con la fine di maggio prende il via un importante progetto di formazione gratuita voluto dal Gruppo Provinciale Rifugi Alpini di Confcommercio Belluno presieduto da Guido Lorenzi ed organizzato da Ascom Formazione grazie ai fondi messi a disposizione dall'Organismo Provinciale di Coordinamento in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro.
«I rifugi alpini – afferma Guido Lorenzi – per loro natura presidiano territori spesso impervi, distanti dalle principali vie di comunicazione e dagli ospedali; le criticità quindi nel caso di esigenze di soccorso di chi lavora in essi e di chi li frequenta per le attività escursionistiche ed alpinistiche sono sicuramente maggiori e vanno affrontate con le dovute attenzioni e precauzioni. Per questo abbiamo presentato un progetto di formazione a favore dei rifugisti e dei loro collaboratori sui temi della rianimazione cardiopolmonare, della prima gestione di emergenze e sull'uso dei defibrillatori la cui presenza nei rifugi per fortuna si sta sempre più diffondendo». Degli aspetti operativi ed organizzativi del corso se ne occupa Ascom Formazione che in un arco temporale biennale proporrà varie sessioni formative della durata di 5 ore alle quali, in primis proprio i titolari, i gestori ed i collaboratori dei Rifugi Alpini di tutta la provincia potranno iscriversi. Per venire incontro alle esigenze delle attività i corsi si terranno in periodi di bassa stagione e potranno svolgersi in tutto il territorio sulla base delle adesioni. Ogni sessione si potrà svolgere con almeno 6 iscritti (anche eventualmente provenienti da un unico rifugio) ai quali verrà rilasciato un attestato di abilitazione internazionale per l'uso del defibrillatore automatico esterno (BLS-D). «Siamo lieti – continua Guido Lorenzi - che l'Organismo Provinciale di Coordinamento, USL e SPISAL in particolare, abbiano accolto il nostro progetto per alcuni fattori davvero importanti: l'elevato numero di rifugi alpini in provincia e la loro ubicazione e funzione, il sempre maggior numero di frequentatori della montagna e dei rifugi che la presidiano, il ruolo fondamentale che può essere svolto da chi lavora nei rifugi come primo approccio nelle necessità di intervento e di emergenza. Non dimentichiamo poi che una formazione specifica in tal senso costituisce una sicurezza in più anche a favore di quanti lavorano nei rifugi siano essi i gestori od i loro collaboratori». Le prime date in programma sono fissate per i giorni 30 e 31 maggio. Per tutti gli approfondimenti e per le modalità di iscrizione sarà sufficiente contattare gli uffici di Ascom Formazione al n. 0437 215256. |